1960 – Riviera di Ponente

Folklore, bellezze paesaggistiche e tesori artistici della provincia di Savona. Documentario del 1960 Albenga dal minuto 09:28 al minuto 10:28

1957-08 – L’On. Taviani al raduno delle Associazioni combattentistiche

Settimanale Ciac SC452 08/1957 Attualità ITALIA: Albenga – L’On. Taviani al raduno delle Associazioni combattentistiche. (Archivio Storico Istituto Luce)

1957-08 – Manifestazione Combattentistica

Orizzonte cinematografico OC062 08/1957 Il raduno di Albenga. Grande manifestazione combattentistica con la partecipazione del ministro della Difesa Paolo Emilio Taviani. Oltre ad alcuni reparti dell’esercito italiano e ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche liguri, presente anche una delegazione di ex combattenti francesi del dipartimento di Nizza. (Archivio Storico Istituto Luce)  

1956-02-20 – Nevicata

LA NEVE IN LIGURIA (20 Febbraio 1956): La neve è caduta su tutti i litorali da Chiavari sino a Ventimiglia. Furono tre le intense nevicate che interessarono il capoluogo ligure tra cui l’ultima quella del 20 Febbraio (circa 20-25 cm). Freddo pungente e temperature fortemente sotto lo zero. Nel Tigullio non si ricorda una nevicata così intensa e con temperature così rigide dall’inizio del ‘900. I venti intensi fino a 90-100 km/h ammucchiarono la neve sulle strade con “dune bianche” anche imponenti e misero in tilt il traffico. Nel Savonese, la situazione più critica ad Albenga dove la temperature è scesa fino a -7°C sulla costa ed oltre -11° nella zona di Garlenda. L’intera pianura attorno alla città è ghiacciata e vaste produzioni ortofrutticole sono andate irrimediabilmente perdute. La città si è rapidamente coperta di una coltre dello spessore di circa 20 centimetri. Si sono salvate in parte le coltivazioni primaticce di serra, ma il nevischio soffiato dal vento gelido che a volte ha superato i 90 chilometri orari, penetra tra le fessure dei telai rendendo a volte vana la fatica degli agricoltori che si affannano a mantenere artificialmente la temperatura giusta nelle serre: tonnellate di cotone per l’agricoltura vengono disseminate sui pregiati prodotti. I danni […]

1950-08-16 – Vive ad Albenga la più vecchia della Liguria

La settimana Incom 00478 del 16/08/1950. Vive ad Albenga… la più vecchia della Liguria. Descrizione sequenze: Animali sulla riva di un fiume. Albenga vista dall’alto. Atto di battesimo di Margherita Orsola Battista Siffredi di 104 anni. La vecchietta mentre cuce. La vecchietta mentre porta della legna in testa camminando appoggiata a un bastone. La signora balla con il suo figlio maggiore mentre intorno si canta e si suona. La signora beve del vino protestando perchè è poco. (Archivio Storico Istituto Luce)

1950-02-22 – Golfo di Genova recupero da una antiva nave

La settimana Incom 00406 del 22/02/1950. Golfo di Genova recupero da una antica nave. Descrizione sequenze:nave da recupero nel mare di Albenga. Immersione del palombaro che dovrà recuperare anfore antiche. Il comandante osserva le fasi dell’operazione. Anfore vengono issate sulla nave e ripulite dalle alghe. (Archivio Storico Istituto Luce)

1947-07-16 – L’affondamento della motobarca Annamaria

La tragedia dell’Annamaria inizia nel primo pomeriggio del 16 Luglio 1947 nella “Colonia Milanese Fondazione Solidarietà Nazionale” di Loano. Un cambiamento di programma, il divieto di accedere ad un cinematografo locale, spinge il direttore della Colonia a inviare 81 bambini e tre maestre in gita all’isola Gallinara. Un viaggio già effettuato senza problemi al mattino per le femmine e che viene ripetuto con le stesse modalità. Bambini e donne sono caricati su una vecchia motobarca, senza alcuna sicurezza. A bordo non vi sono salvagente e battelli per un’eventuale emergenza. Il natante è inadatto ad accogliere tante persone e testimoni oculari diranno che navigava quasi sprofondato nel mare, con il bordo a pochi centimetri dalla superficie dell’acqua. Forse per tale motivo i due capibarca non osano affrontare il mare aperto e fanno viaggiare l’Annamaria a pochi metri dalla linea di costa. Quella che sembra una misura di sicurezza, essere vicini alla riva in caso di avaria, diventa la causa principale dell’incidente. La barca arriva all’altezza della regione Burrone poco prima della spiaggia pubblica di Albenga: una zona poco frequentata dai bagnanti. Un tratto sassoso lontano dal centro un paio di chilometri, isolato dalle campagne retrostanti dall’alto terrapieno della ferrovia. L’accesso è […]

1945-06-10 – Funzione Martiri della Foce

    Il 9 Giugno 1945 si svolge il doloroso rito della riesumazione delle salme alla foce del Centa. Si è dovuto attendere che i “rastrellatori di mine” rendessero agibile la zona perchè la Giunta autorizzasse i cantonieri ad iniziare il disseppellimento delle vittime.                       Terminata la triste opera dell’identificazione, il 10 Giugno 1945 vengono celebrati i solenni funerali. Il corteo funebre parte dal Seminario Vescovile e le 59 bare, portate a spalla dagli uomini delle SAP, seguono il lungo percorso verso il centro della Città, sfilando tra due ali di folla commossa.                                                   Una solenne funzione religiosa viene celebrata dal Vescovo Monsignor Angelo Cambiaso alla presenza delle salme allineate in piazza San Michele, davanti alla Cattedrale, circondate da un indescrivibile dolore. A funzione ultimata i feretri partono per i camposanti dei rispettivi paesi.                                       Le bare allineate in Piazza San Michele (Collezione Privata Lanteri)       […]

1944-04-12 – Bombardamento ponte ferrovia

 Il 12 Aprile 1944 “in seguito al violento bombardamento subito da questa Città trovarono la morte in un rifugio di campagna in regione Avarenna, l’agricoltore Enrico Tobia, d’anni 47, e la di lui figlia quindicenne Enrico Giuliana; rimase pure vittima la casalinga Cecchetti Virginia, d’anni 67, che transitava in una strada vicina”.                                             Una drammatica foto aerea di Albenga durante il bombardamento del 12 Aprile 1944. Una imponente nuvola si alza dalla regione Vadino a lato della Caserma Piave (a sinistra) e oscura la piana sino a lambire la Città (al centro). Appena colpito il ponte della ferrovia presso la foce del fiume Centa.               .                                     Durante i bombardamenti del 1944 gli aerei anglo americani non riescono a centrare due obiettivi assai ambiti: la centrale elettrica a lato della Stazione ferroviaria e l’Officina del Gas in via Mazzini. Ironia della sorte i tedeschi, il 23 Ottobre 1944, temendo un improvviso sbarco delle truppe alleate sulla […]

1938-03-26 – Funerali di Don Isola

  La mattina del 26 Marzo 1938, giorno dei funeralidi Don Carlo Ferdinando Isola, la chiesa del Sacro Cuore, fin dalle prime ore si dimostrò incapace di contenere la folla accorsa. Seicento tra ragazzi, giovani, adulti si accostarono alla S. Comunione in suffragio di lui. Albenga non aveva mai assistito ad una manifestazione di cordoglio tanto imponente. Migliaia e migliaia di persone, le massime autorità della provincia, della città, i suoi giovani, scolaresche, associazioni cattoliche, ex allievi, seminario e clero formarono un corteo che dalla Chiesa del Sacro Cuore raggiungeva ininterrottamente la cattedrale di S. Michele.